Ancora cani

“basta assistenza al cane” ha dichiarato LEI settimane fa dopo settimane di cazzeggio a casa de LA PRINCIPESSA in orario pulizie. mattinate intere a gozzovigliare e i coglioni di casa che non mettono sul fuoco manco l’acqua per la pasta. poi arrivo io (l’unico che lavora) e devo pure attendere il pranzo.

“ma ora basta cani”, salvo poi tornare una seconda volta giusto 10 giorni dopo. la coerenza.

“ma ora basta davvero, è guarito, basta”.

ok.

questo lunedì è andata in piscina e ha passato il pomeriggio in montagna con il cane e LA PRINCIPESSA a passeggio. che poi a male ai piedi e non andiamo in vacanza in estate “perchè lei non cammina” ma poi ha prenotato amsterdam, cinque giorni, questo aprile.

scuse dopo scuse dopo pretesti dopo giustificazioni dopo scuse dopo pretesti. basta non stare a casa a pulire e va tutto bene, anche un “basta” o un “no” diventano subito “ancora una” o “si”.

tanto capi non ce ne sono, contratti nemmeno, turni, giorni di ferie stabiliti e centellinati e via discorrendo.

le casalinghe moderne.

bha.

Dei ritorni in torretta

SCARPA, bagnino estati 2018, 2019 e 2020, lavora da allora in fabbrica, come magazziniere, “perchè a 33 anni fare il bagnino non è possibile/normale” (o qualcosa di simile).

ambiente pieno di africani e stranieri di varia etnia con tutte le difficoltà e i fastidi del caso. già si fa fatica a ragionare con certe teste di cazzo made in italy, figurarsi con gente che ha altre mentalità, pensieri, idee, modi di fare e di vivere.

quindi colloqui. colloqui, colloqui e ancora colloqui, ma non trova nulla e quello che offrono sono contratti legali da schiavo. grazie governo italiano, grazie!

quindi che fare?

quasi sicuramente tornerà in spiaggia da maggio. campeggio o altra struttura lì vicino sempre gestita da DAN, ex bagnino pure lui, da qualche anno vice capo/responsabile della giostra.

quattro anni dopo l’ultima volta che ci siamo visti torna SCARPA in torretta, qui o lì, da decidere, ma pare convinto.

dopotutto cosa meglio di 4 anni di fatiche e sopportazioni possono dare nuova luce al meraviglioso mondo del lavoro stagionale in spiaggia, con sole, chiacchiere, carretto dei gelati, serate con gli amici/colleghi, col lavoro che salta nei giorni di pioggia e a fine stagione anche diversi mesi di sussidio restando comodamente a casa davanti alla tv?

tornerà? lui dice si, io aspetto a dire nulla.

che qua tutto cambia in un minuto, specie al mare.

T’assicuro che ha rubato

è arrivata la mail con l’importo del danno liquidato dalla mia assicurazione: 1.465 euro per avere appena toccato l’auto. capisco i 1.000 euro, possono starci, ladri come sono i carrozzieri, ma gli altri 500 euro sono palesemente una truffa.

questa s’è fatta sistemare l’auto a spese dell’assicurazione, praticamente.

ad ogni modo liquidare personalmente il danno è ovviamente fuori questione (1.500 euro di danno contro 130 euro di aumento? anche no!) ma la cosa era già fuori questione da quando facendo due conti ho il sospetto che il ciccione dell’assicurazione abbia una tariffa di servizio di circa 300 euro (non so se a percentuale).

sia come sia a fine anno farò preventivi online e vedremo quanto costerà il giochino. e poi, conti alla mano: addio ciccione, vai a mangiare sulle spalle degli altri.

end.