Gioco cieco

ormai è palese che la webcam del campeggio viene oscurata di proposito per impedire la visione dei lavori.

magicamente il giorno dopo la riapertura è tornata a funzionare ma ho scoperto che dal sito non è visibile (“presto online”) mentre su youtube dove questa è installata funziona.

evidentemente i geni del campeggio non avevano considerato che il sottoscritto non guarda la cam dal sito ma direttamente da youtube ed è bastato pubblicare uno screen nel mio social dedicato per far si che subito dopo, guarda caso, la cam ora è “video privato”.

praticamente per non spegnerla fisicamente hanno fatto un semplice click per oscurare tutto.

ora ho cancellato il direttore dai miei follower e vedremo se a breve tornerà a seguirmi. se così sarà lo bloccherò così non potrà più vedere in automatico i vari aggiornamenti, che tanto di lui non me ne può fregare di meno che è pure un bel cafone maleducato.

se richiederà nuovamente il follow significa che monitora costantemente i social per ficcare il naso su ciò che viene postato, cosa ovvia e giusta, per carità, ma se devi giocare al “gioco cieco” (spengo la cam per non far vedere nulla e poi la blocco quando vedo che posti lo stesso) allora ti oscuro anche io.

ovviamente il mio è uno sgambetto da poco, ci sono mille modi per spiare i social in anonimo, ma vuoi mettere doversi iscrivere da zero o sotto falso nome, magari con zero post e follower e quindi evidentemente super fake?

fottuto bastardo.

Pronto!

meteo a parte ieri sera dopo l’ufficio ho dato una bella sfalciata alla lista delle cose da fare che mi trascinavo dietro vergognosamente da settimane.

roba per il mare preparata e controllata, lista alla mano spuntata punto per punto: asciugamani, roba per il bagno, roba per la spiaggia, altro. il resto è roba last minute che preleverò al momento di caricare l’auto (es: abiti).

ho trapiantato i fiori al solito posto e ricaricato i vasi con altri semi, riseminando i soliti vasetti dove non è cresciuto nulla presumo a causa del caldo anomalo dei giorni scorsi che ha letteralmente cotto tutto.

vaschette porta oggetti, cavi e nuovi caricatori per cellulare pronti per essere portati al mare e ho recuperato anche i pass per entrare gratis al campeggio e anche i pass per l’altro campeggio, trovati in spiaggia questo inverno, che userò per entrare gratis dall’altra parte e farmi un bel giro ogni volta che ne avrò voglia.

e ho controllato anche la lista per il camper così alla partenza (e spero ci sarà una partenza, meteo permettendo) dovrò solo caricare e basta.

tutto fatto. o quasi.

Freddo mare

andrà tutto a puttane e già ho capito l’andazzo generale.

6°C questa mattina in auto, ore 7.30, webcam del campeggio che non mostra segni di vita in zona piscina e neanche nei dintorni, neanche al costoso bar che comunque all’estero ha una scala di accesso e davanti ha molo e spiaggia, quindi luoghi che assolutamente sono i favoriti alla circolazione di anime anche solo di passaggio.

non c’è nessuno, oggi controllerò di nuovo e vediamo quante anime avranno maniche lunghe o la giacca.

scendere ha senso solo se posso entrare in campeggio e pagare 19 euro (!!!) per passeggiare nel vuoto con giacca e pantalone lungo non mi pare da persona sana di mente, senza spiaggia, senza piscina. fa freddo, purtroppo ed è un fastidio al pari della pioggia, anzi, peggiore, perchè la pioggia mette un punto definitivo, il freddo può variare e quindi il rischio di buttare la giornata in un modo o nell’altro è altissimo.

che fare? non so. scendere stasera? scendere domani? restare solo un giorno? fare tutto il weekend? e se sabato fa schifo e domenica è meglio? o il contrario? letto da fare per una notte sola? ha senso?

ed è sempre a rischio anche il ponte del 25 aprile: che tempo farà? nessuno lo sa. ieri pioggia oggi sole, temperatura non caldissima.

sette mesi di attesa di cui due a organizzare il tutto bramando weekend e 5 giorni di mini vacanza tranquilla a inizio stagione.

vorrei solo bestemmiare.

Life of a casalinga

set di valigie nuove rimaste in corridoio per quasi un mese (“un affare! quattro valigie a matriosca per soli 70 euro!”) in attesa del viaggio ad asterdam in programma da lunedì prossimo.

ora la valigia prescelta gira per casa da circa una settimana a testimonianza delle priorità che una che dovrebbe gestire la casa, ha.

l’altro giorno, non ricordo a proposito di cosa, candidamente confida che “lei è via tutte le mattine”, orari tipo operaia, solo che non so dove vada e non porta a casa uno stipendio. ma poi, ingenuamente, collego le risposte a domande random e salta fuori che proprio il giorno della mia domanda (es: come sta il cane?) lei ha una risposta fresca di giornata (“sono andata a vederlo giusto oggi, sta bene”).

chiedo e la risposta è di giornata, chiedo e la risposta è del giorno, chiedo e ci è appena stata o ci andrà nel pomeriggio.

cimitero ogni giorno, sospetto anche due volte al giorno quando deve mescolare le piante, no fiori di plastica anche se ci sono 40°C ed è ingestibile il tutto perchè così ha il pretesto di doversi andare anche due volte al giorno. addio lavori di casa. nuoto due volte a settimana ma poi mangia male e quindi il grasso aumenta e non si spiega il perchè. il perchè è facile: non pulisci, non strofini, non fai fatica, non sudi e quindi non bruci nulla. seduta ovunque, auto, cucina, divano, letto: cellulare in mano e tv accesa, video di cagnolini, facebook e di recente anche instagram dove ha scoperto un mondo di video stronzate. meglio che pulire, no?

donne della sua stessa stirpe pesano 50 kg e hanno case tirate a lucido. correlazione grasso-fancazzismo? nessuna. ovvio.

ogni discorso finisce con “lunedì vado via, lunedì parto” e già capisco che lei pensa che durante la sua assenza un esercito di 1000 magici elfi non solo terrà pulita la casa ma farà pure una ristrutturazione completa. credici. poi tornerà su di giri per il viaggio e s’incazzerà perchè chi è rimasto a casa oltre a non aver mosso un dito ha solo sporcato ulteriormente.

logico. capita. ma faglielo capire.

è tornata in voga anche la zia, quella zia che dopo il funerale era diventata la confidente fidata di ogni sfogo e pettegolezzo per poi rivelarsi una doppia faccia coi parenti ai quali LEI non voleva far sapere nulla. quindi “basta, non ci parla più, non le racconto più nulla”.

l’altro giorno scopro che per l’ennesima volta è andata a trovarla. e allora tanto vale, no? di cosa parlate? dei video dei cagnolini? o vuoi essere tu ficcanaso esattamente come quelli ai quali non vuoi far sapere nulla di te? karma. ma piuttosto che stare a casa a pulire è meglio andare a spasso in auto con la scusa della zia da andare a trovare, no?

tutto qua.

la priorità di questa mattina è recuperare l’adattatore per caricare il cellulare, sia mai che si ritrovi senza video di cagnolini in olanda.

intanto al piano di sotto per pulire, ristrutturare e sistemare tutto servirebbe l’esercito.

priorità.

la logorante vita di una comune casalinga.

E come avevo detto…

webcam “misteriosamente” “rotta” guarda caso quando c’erano dei lavori in corso per la riapertura del campeggio che evidentemente non si voleva far vedere e “magicamente” tornata a funzionare a campeggio riaperto a poche ore dalla riapertura dei cancelli, momento nel quale chi ci lavora tutto ha in mente fuorchè una cavolo di webcam puntata su una piscina peraltro chiusa.

ma guarda il caso.

tutto già previsto dal sottoscritto, data del ritorno online compreso.

sempre più paragnosta.