Di cani e pulizie

“il cane ha sporcato tutto… i miei pavimenti appena puliti… il portico… vorrà dire che domani pomeriggio [lunedì] starò a casa invece di andare a spasso…”

pulirà casa nel pomeriggio perchè al mattino c’è piscina e cimitero e “resterà a casa nel pomeriggio invece di andare a spasso” come se le pulizie di casa fossero una cosa opzionale, a scelta, senza che nulla cambi se queste vengano fatte o meno e con quale regolarità.

poi quando c’è da andare in vacanza è sempre in prima linea a disfare ogni idea.

[inserire bestemmia qui]

Delle cose importanti della vita

nella vita è importante la salute, non il denaro.

nella vita non conta la felicità, ma la serenità.

i grandi saggi, i detti, i modi di dire, i luoghi comuni, le frasi fatte.

invece io la penso diversamente.

nella vita le cose importanti non sono una o due.

no.

sono quattro.

salute, tempo, soldi e possibilità.

serve il tempo per poter fare quello che si vuole, servono i soldi per non avere ostacoli pratici davanti, serve la salute per poter affrontare il tutto e serve la possibilità di essere nella condizione di potere fare.

per esempio i miei viaggi, saltati ogni volta perchè la troia di casa deve rovinare sempre tutto.

abbiamo i soldi per poter viaggiare (il giusto), la salute per farlo, il tempo non manca ma non abbiamo la possibilità perchè una troia non vuole.

quando c’è stato il covid ancora mancava la possilbità.

quando c’erano moribondi e bisognosi idem: c’era tutto ma non la possibilità.

ora con il caro voli non ci sono i soldi.

a marzo non avrò ferie, quindi mancherà il tempo.

settimane fa parlando dell’ennesimo viaggio di natale -che già sapevo non si sarebbe fatto- LEI lamentava il dolore al piede. quindi manca la salute.

quindi sono quattro le cose importanti nella vita.

e poi, se vogliamo, c’è anche una quinta cosa, ma si tratta di una cosa che al contrario delle altre NON bisogna invece avere: una rompi coglioni tra i piedi.

Di cani e viaggi

giorni fa, tornando a parlare del viaggio di natale siamo arrivati alla conclusione che non andremo da nessuna parte “perchè i voli aerei costano troppo”.

fine.

ah, ovviamente nessuno è andato in agenzia a vedere se questo “costano troppo” è effettivamente vero o è un dato di fatto estrapolato dalle news catastrofistiche del giornalista di turno.

tra l’altro come sempre la cosa “buffa” è che finisco sempre col trovarmi uno spunto dentro ad un occhio: non abbiamo più preso un cane “per essere liberi di viaggiare” ma poi non abbiamo più viaggiato. di contro LA PRINCIPESSA ha preso un cane e quando viaggia lo scarica a noi.

quindi, lei, cane e viaggi, io niente cane per poter viaggiare ma poi non viaggiamo.

quando hai a che fare con le puttane non può finire diversamente.

Dei weekend da cani

weekend lungo e non vederlo.

venerdì la truppa è partita per il mare col solito teatrino del “contro voglia” e io sono rimasto a casa ad addobbare tutto, impacchettare i regali, prendere quello che mancava e sistemare i dettagli, con serata poi passata a casa, tanto per non smentirmi.

sabato mattina è arrivato il cane de LA PRINCIPESSA (lo dovevamo tenere per il weekend mentre lei fuori per seguire il suo hobby) e me lo sono visto appioppare per una giornata di mare iniziata però alle 12.00 visti gli orari del suddetto animale impegnato al mattino col corso di addestramento.

giornata tranquilla passata sempre in spiaggia in modo da non avere l’ansia di zuffe tra cani e merda da raccogliere in giro o altri imbarazzi pubblici che potevano capitare, senza contare che, ovviamente, essendo libero in spiaggia non tira e non lo devo badare più di tanto.

la giornata è volata ma avendo lui ho perso la possibilità di un salto oltre il muro (m’era venuta una mezza voglia) e anche la fiera degli uccelli è saltata perchè gli animali -giustamente- non potevano entrare.

rientro a casa relativamente sul presto ed è iniziato l’inferno: ingestibile. vuole giocare, ti salta addosso, non ti molla un istante, zampe da pulire a ogni uscita in giardino e via discorrendo.

la sera sono uscito con IL PELOSO e SOPRAMMOBILE, prima serata tutti insieme dopo millenni, sempre, immancabilmente, al solito pub.

la notte è trascorsa bene a parte qualche piantino non appena si è trovato da solo a dormire in garage.

domenica nebbia fotonica, umidità 200%.

chiuso in casa tutta la mattina col cane che rompeva per giocare, saltare, entrare e uscire. e alla fine mi ha azzannato un orecchio con relativo sangue e dolore.

pomeriggio in fuga ai centri commerciali in provincia giusto per uscire di casa e rientro sul presto con altre 2 ore di giochi col cane, instancabile.

alla fine il cane doveva essere prelevato alle 17.00 e invece L’IMPIEGATO è arrivato alle 18.30.

e vabbè.

il cane non voleva più andare a casa, tutto sommato un complimento per noi dato che evidentemente lo abbiamo trattato bene!

adesso si paventa l’idea di scaricarcelo anche a gennaio perchè LA PRINCIPESSA vuole andare in vacanza qualche giorno ma dubito accetteremo di affrontare altre giornate così stressanti, senza contare che mistre divano s’è sbattuto le palle del cane e l’unica interazione è stata dargli un calcio per mandarlo fuori.

anche no.

Natale, regali e altro

da solo a casa, con la truppa fuori dai piedi tutto il giorno è stato tutto un fermento.

albero fatto, addobbi posizionati, luci e pupazzi sistemati.

regali incartati, di natale e di compleanno, per amici e famiglia

.salto da ikea per un paio di cose che mi mancavano (regalini compresi) e tappa al supermercato per prendere regali, fumetti e la base per la pizza, cotta e mangiata (pesante!).

vorrei uscire stasera ma non ho amici validi e quindi starò a casa.

questione di abitudine.

e domani mare col cane de LA PRINCIPESSA, sperando vada tutto bene.