Sempre mare

primo mare della stagione (invernale) 2024, oggi, dalle 12.00 alle 18.00.

dalla vecchia spiaggia alla città vicina e poi, più tardi, dalla vecchia spiaggia alla spiaggia di SPALLE, con ritorno in notturna con torcia alla mano.

al supermercato ho beccato simone, il tipo della reception del campeggio.

“adesso è tutta discesa” ha detto riferendosi alla prossima stagione estiva, intendendo quasi fosse dietro l’angolo. certo, per uno a casa sul sussidio di disoccupazione in attesa della riapertura il tempo sicuramente vola, avendo la giornata libera 24/7. per chi lavora, come lo stronzo qui presente, il tempo scorre leggermente più lentamente.

comunque,

torno a casa e mi sento dire da LEI che “invece di fare avanti e indietro ogni giorno (???) dal mare mi conveniva restare lì tutta la settimana”. si, certo, da solo, per 7 giorni, a fare cosa? senza internet, senza amici, senza un cazzo da fare se non camminare tutto il giorno?

soliti discorsi da rincoglionita nullafacente che invece di pulire casa guarda video in giapponese. si: giapponese.

“ma cosa vai a fare tutte quelle ore al mare da solo?”

già. “ma cosa resto a casa a fare a vedere te che non fai un cazzo e hai rovinato le ferie a tutti per l’ennesima volta” sarebbe la domanda più corretta.

e comunque mare, mare, mare e ancora, sempre, solo, soltanto e solamente mare.

Dei capodanni

bye bye 2023, grazie di tutto.

cena prestissimo (17.00) con pizza fatta in casa, buonissima, internet e relax, poi alle 21.15 ero sotto casa de LA FATTRICE, pioggia, umido.

abbiamo giocato a un gioco storico con le date degli avvenimenti, poi con un gioco in tv e infine con le pozioni. la mezzanotte è fumata senza praticamente neanche aver fatto chissà quali festeggiamenti.

ritornato a casa alle 3.45, doccia e a letto fino alle 12.

che dire? avrei voluto fare altro ma mi sono divertito parecchio, grazie immagino alla zero voglia di fare qualcosa e aspettative bassissime.

bene, comunque, molto bene.

l’anno è iniziato col segno più!

daje!