non sopporto la gente che non ha cura delle proprie cose e, peggio ancora, di quelle degli altri.
roba nuova buttata a terra, telefoni lanciati alla buona, portiere delle auto sbattute con violenza. non le reggo, mi sforzo, ma faccio davvero fatica.
se poi a fare una brutta fine sono miei regali ancora peggio, perchè mi pare di aver letteralmente buttato i soldi nel cesso per qualcuno che evidentemente non meritava nulla.
LA TONTA è l’ultima della lista dove i pensierini fatti alla bambina (per altro non dovuti visto che non ci vediamo mai) sono stati sciupati o non utilizzati.
pastelli e matite per colorare sono in armadio da mesi, inclusi i gessetti per la lavagna. e dire che mi pareva di aver capito fosse una che ci da dentro. vabbè.
i pennarelli li usa, li ha portati in vacanza e sono rotolati sotto un divano della casa in affitto per le ferie. a fine vacanza “li volevo recuperare ma poi erano pieni di anni di polvere e li ho lasciati lì”. per un po’ di polvere ha scombinato la scatola dei colori praticamente nuovi, pochi euro, per carità, ma perchè devi essere così sciupona?
le carte da gioco prese di recente (un giochino con l’alfabeto) “non le trova più e non sa dove siano finite”. non sono costate nulla, ma cose hai fatto a perderle?
anni fa le regalai un trenino di ceramica pieno di caramelle. mi disse che lo teneva sopra l’armadio (ah, in bella vista insomma) e un colpo di vento facendo sbattere la porta lo ha mandato a pezzi.
in casa poi la voglia di commettere delitti è irrefrenabile: gente che perde roba e non si scomoda a cercarla.
ma come fate? ma si può?