Delle chiacchiere a costo zero

si parla di crescita, si parla di cambiamenti, si parla di correre, di parla di essere proiettati al futuro, si parla di piani a lungo termine, si parla di modificare le abitudini, di essere pronti a nuove sfide, di cogliere le occasioni per crescere, per migliorare, per mettersi in gioco.

è meraviglioso assiste a quante cose positive poi fare in una azienda dai vertiginosi fatturati che da mai ha concesso anche un singolo aumento nonostante il costo della via sia praticamente quasi raddoppiato negli ultimi anni.

davvero meraviglioso.

davvero.

Del concetto di volontà

“i social sono state trascurati, abbiamo pubblicato a singhiozzo” e la colpa sembra essere della mancanza di tempo e delle troppe cose da fare.

teoria di SAN PIETRO che però nella realtà trova riscontri ben diversi: non è il tempo a mancare (140 ore al mese e nessuno ha tempo di postare un contenuto???) bensì la volontà. e se manca la volontà di cosa stiamo parlando?

appunto.

c’è anche da dire che se nessuno frusta il mulo, il mulo non cammina e quando vede che il sole tramonta anche evitando di versare sudore, chi glielo fa fare al mulo di far fatica?

appunto.

c’è anche da dire che se chi dovrebbe usare la frusta non lo fa e il lavoro comunque non lo porta a casa, automaticamente lancia un chiaro messaggio: “serve fare questa cosa ma anche se non la fate non importa perchè nessuno se ne lamenterà”. e torniamo quindi alla storia del mulo in ozio totale perchè tanto nessuno farà niente contro di lui.

in conclusione quindi mi trovo inevitabilmente a chiedermi: che senso ha parlare di lavori da fare che però non vengono fatti quando anche se questi non vengono fatti a nessuno frega niente?

a meno che non siamo tutti qui a muovere l’aria con l’unica missione di fare riunioni inutili per far le pulci ai peccati degli altri.

cosa, questa, della quale ho fondatissimo sospetto.

Siamo fatti per essere stronzi

ikea ha pubblicato la roba di natale, anzi no, togliamola. il negozio “vicino a casa” non ha esposto ancora nulla, quello “in culo ai lupi” ha già l’assortimento -o parte di esso- esposto.

o almeno, così pare dalle quantità calanti nel sito.

il lungo weekend potrebbe portare sorprese, magari di colpo viene messo tutto in vendita, ma resta il fatto che in questi anni ikea dal punto di vista gestionale e comunicativo è diventata una vera merda.

ecco.