Del comprare la libertà

venerdì saranno 6 mesi da quando la parente è morta e non passa giorno che io non l’abbia pensata.

ed esattamente venerdì inizierà a prendersi cura del vedovo una signora del paese che per circa un ora la giorno si occuperà dei medicinali e di qualche piccolo lavoretto di casa. tutto questo per qualche giorno a settimana “o per quando ho bisogno di andare via”.

LEI ha finalmente trovato il modo di liberare le giornate estive per prendere l’auto e trasferire tutti al mare rigorosamente in orario d’ufficio senza avere il fastidio, il pensiero e l’incomodo di dover presenziare ogni mattina nella cucina del vedovo.

ancora una volta basta pagare e i problemi si risolvono subito.

la cosa ridicola è che racconta a tutti dei sacrifici fatti negli ultimi anni per seguire la parente quando era in vita, sacrifici che consistevano nell’andare a casa sua anche due volte al giorno a chiacchierare e bere caffè a discapito degli innumerevoli lavori domestici che, con o senza parente, non sarebbero (e non sono mai stati!) fatti ugualmente.

insomma: andare a bere tazze di caffè due volte al giorno PER ANNI andava bene mentre sono bastati 6 mesi di capatine giornaliere di un paio d’ore per esasperare gli animi.

d’altra parte le chiacchiere hanno lasciato lo spazio alle lamentele assurde del vedovo e le tazze del caffè ora vanno lavate e non bevute, senza considerare il bucato, il letto da rifare e il pavimento da spazzare.

chiacchierare per anni e poi tornare a casa a fare i teatri da matta “perchè sono indietro coi lavori di casa” andava bene, così come andava bene aver fatto sfumare 4 viaggi all’estero in altrettante estati, senza contare tutti i natali passati sempre a casa “perchè io a natale non mi muovo neanche sogno!!!!!!!!!!”.

adesso che restare a casa è diventato scomodo e lavare i piatti altrui reca disturbo… puff!… come per magia la cosa è presto risolta.

io sempre al lavoro, lei sempre in festa.

il mondo gira sempre bene per certi furtunelli…

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *