sabato mattina partenza ore 9, ikea, shopping sfrenato, poi centri commerciali, nr 1 collana con piuma argento, nr 2 vasone cicciotto per LEI e bandana rossa per l’estate (che non so se metterò ma mi piaceva).
rientro a casa, cinema con LA FATTRICE e famiglia a vedere MORBIUS, film “mhe” ma tant’è. casa, cena, montaggio tavolino e lampade per i comodini ikea, per il mare, per guadagnare tempo e poi via di nuovo a casa de LA FATTRICE per la serata giochi, un tentativo di recuperare i due capodanni saltati.
partenza per il mare 30 minuti dopo quanto avrei voluto, arrivo a mezzanotte e mezza, posizionamento tavolino, lanterne e luci per i comodini, diritto a letto, puntata di qualcosa da vedere sul cellulare, nanna.
sveglia alle 8.40, a letto ancora fino alle 9 passate, esco di casa alle 9.30, case aperte, supermercato, passeggiata lunghissima per tutto il confine della città, pizza da asporto, 14 km in bici, chiudo tutto, macchina, vecchia spiaggia, via verso il vicino porto, poi lungo la spiaggia fino al campeggio, giro per il bosco, arrivo all’ingresso e ritorno.
sabbia spianata, torrette posizionate. ombrelloni in via di piantumazione. nel locale vicino per caso mi imbatto in DAN, il bagnino che “sicuramente l’anno prossimo non ci sarò” e invece eccolo lì, ma questa vola da responsabile perchè NICOLAS (l’ossessionato bagnino-militare-sfegatato) ha mollato “perchè adesso studia… non te lo posso dire!”.
ok, cazzo mene, ciao, ci vedremo se e quando e chissà.
auto, tappa a metà strada nel solito centro commerciale, shopping tanto per, auto e via fino a casa con IL PELOSO in cuffia che mi ripete tipo mantra per l’ennesima volta le sue teoria no vax, no green pass, no tutto.
ok.
“sono arrivato, ciao!”, chiudo la telefonata, scarico l’auto, cena, metto via la roba.
scrivo questo post, poi doccia, letto e domani torno dagli stronzi a scaldare la sedie per altre 40 ore a 2 soldi al mese mentre il re guadagna 100 milioni e a fine anno non divide nulla.
fine del weekend.