primo capitolo delle cronache 2022.
ingresso ore 9.20m, da solo, in pace, sereno.
bella giornata, ventosa man mano che arrivava la sera, con pioggerellina mini appena tramontato il sole e poi a passo con smanicato imbottito e fascia in fronte per non gelarsi il cervello col vento.
zaino in piscina, colazione in spiaggia con brioches e succo portati da casa, pranzo al ristorante centrale -conto da paura: 11 euro per una pizza che ve valeva al massimo 7.50- e 36 km a piedi che con le palle al piede non avrei mai potuto fare.
grande allegria in centralino dove tutti mi hanno accolto con gran festa, ho trovato il tipo del pub -che avevo visto in cassa al supermercato esterno ma neanche lui era sicuro fossi io- che mi ha detto dovrebbe aprire entro un mese e ho chiacchierato con un nuovo bagnino e salutato la cafona di GIADA che prima mi saluta e poi fa finta che non ci sono (a 1 metro da lei), favore ricambiato poco dopo col sottoscritto che la saluta, lei si ferma a parlare e io la liquido. perchè a me i debiti, anche in negativo, non li voglio avere mai.
i nuovi bagni hanno accolto la prima doccia della stagione, spettacolari quando scomodi perchè privi di ganci e mensole per appoggiare le cose (crei un bagno da 1 miliardo di dollari e non metti le comodità?), nuova illuminazione nella piazza centrale e lo scivolo ancora in alto mare che spero sarà pronto entro 15 giorni. spero.
per il resto è tutto uguale, una giornata fantastica che mi ha fatto tornare la voglia di vivere nonostante l’inizio della sera prima, coi piani rovinati dalla solita puttana e dalla negatività che ora ho capito avere addosso da tanto tempo.
ancora una volta il campeggio risolve tutto e torna a mettere la vita sul binario giusto, quello della serenità.
fantastico!