Mese: Aprile 2022

questo weekend I TONTI si sposteranno nella nuova casa, casa cercata da 6 anni e mai trovata fino a quando non l’hanno praticamente costruita da zero rimodernando una abbinata situata in mezzo al nulla, il nulla come i loro gusti, il nulla da selvaggi isolati come piace a loro.

intanto i loro capricci sono costati 6 anni di affitto, 72 rate che per pagare il mutuo per qualcosa di loro proprietà sarebbe stato meglio, ma tant’è, sono sempre loro quelli che guardano i 10 centesimi ma poi bruciano 10.000 euro.

contenti loro.

vedremo poi come sarà la baracca nuova, immagino un tripudio di banalità in toni beige e colori neutri, arredata tutta stile “scarpa e zoccolo” con niente che s’abbini col resto.

ripeto, contenti loro.

6 anni.

sabato, tempo incerto, giornata anche perfetta per pulire casa al mare (ultime pulizie: marzo 2020).

si è svegliata prima delle 9.00, voleva tornare a letto, alle 9.40 è uscita per andare a fare colazione al bar con tutta la truppa.

e anche per questa settimana la casa al mare resta lurida.

tutti rimandato a data da destinarsi.

anche oggi di lavora domani.

vabbè.

altra settimana archiviata e ora che inizia uno degli unici weekend lunghi di questo 2022… piove.

LA PRINCIPESSA è via col camper a km da casa fino a lunedì. LEI forse si è convinta di andare a pulire casa domani, anche se non avendone più parlato immagino non si farà più nulla. io vorrei uscire ma al pensiero dei quattro stronzi lamentosi che conosco operò per andare a letto presto.

intanto nel 5° uovo di pasqua ho trovato l’ultimo dei dinosauri che volevo e adesso ho completato la collazione, collezione derisa da tutti, ma meglio la felicità di una sorpresa sospirata che sospirare per la rata del mutuo.

ognuno sceglie (se può) la vita che vuole, no?

arrivano i fine settimana di mare e arriva puntuale il mal tempo che il dio che comanda l’universo manda solo quando è weekend a rovinare tutto, così come l’impossibilità di una vincita al superenalotto da 10 anni a questa parte.

una vita di accontentarsi e sopportazione.

IL PELOSO lascia squillare ore il telefono e non risponde, mandando un messaggino di scure 10 ore dopo per dirmi, come già sospettavo, che è occupato a fare altro e ci sentiamo sempre domani. domani, sempre domani. mi chiedo l’educazione di sua madre morta dove sia finita, evidentemente crepata troppo presto per insegnare al piccolo che forse inviare subito un “scusa, non posso” o “sono impregnato” senza fare passare 15 ore è il minimo che civiltà richieda.

SOPRAMMOBILE è una mummia indescrivibile, sfigato perennemente impegnato ma nessuno ha mai scoperto quali siano i suddetti impegni. in settimana non esce e ti prenota per 2 ore nel mezzo del weekend con settimane di anticipo. anche no. se a 45 anni devi stare a casa con la mamma restaci senza rompere i piani al sottoscritto, grazie. e altro stronco che non risponde se non dopo ore a 27 messaggi inviati in altrettanti mezzi di comunicazione (sms, whatsapp, telegram…). mancano solo email, fax e posta cartacea e il cerchio è completo.

I TONTI da due anni sono in quarantena mentale e la morte della madre di lei di un anno fa non ha aiutato la stronza a smollare quel suo fare odioso e indisponente che la pervade da 24 mesi a questa parte. banalmente non sono stato io a non abortire così come, sempre banalmente, non sono stato io a infilarmi dentro avventure immobiliari che hanno richiesto 6 anni per trovare una merda di casa dei sogni e far partire l’ulteriore stress di mutuo, ricerca di mobili, arredamenti e tutto il resto. se siete tanto stressati potevate restare fidanzati a vita, ognuno a casa propria, senza figlia, risparmiando milioni di dollari a voi stessi e decine di piccate risposte al sottoscritto.

stasera acidità a livelli atomici, si.

LA PRINCIPESSA è uscita in camper lunedì scorso per una gita fuori porta. alla guida L’IMPIEGATO che, a mio avviso, ha avuto un bel coraggio a mettersi al volante di un carro armato costato 1 milione di euro, mai usato prima e per giusto neanche di sua proprietà. ad ogni modo è andato tutto bene e questo weekend torneranno ad usarlo per tutto il lungo fine settimana, privando per la seconda volta il sottoscritto di poterlo usare per andare in campeggio.

ovviamente ora che hanno steso i programmi il meteo prevede pioggia e brutto tempo, tipica condizione che capita quando loro decidono di organizzare qualunque cosa. curiosamente lei ha passato la vita a lamentare di turni infiniti e zero ferie e adesso, di colpo, guarda caso, le ferie cadono sempre quando c’è da usare tutti il mezzo. un caso…

poi.

gli appartamenti al mare sono ancora luridi da marzo 2020 e LEI accampa scuse su scuse per evitare la patata bollente: le pulizie che non ha voglia di fare nonostante da 20 anni faccia sempre meno anno dopo anno.

cellulare, tv, telefonate, reality, chiacchiere, caffè, negozi. poi arriva LA SERVA, due volte a settimana, a pulire mentre LEI ride e scherza parlando con una accucciata a lucidare la porta del frigorifero.

poi.

poi le offri diverse volte nel giro di 3 mesi di andare a pulire casa ma tutto è sempre “no”, perchè è troppo presto, troppo freddo, troppo umido, oggi no, questa settimana no, domani no, venerdì no, lunedì non se ne parla.

poi settimane fa confessa, vista esaurita la scorta di palesi balle, che semplicemente “non ha voglia di andare a pulire”, candida confessione di una che di certo sa di non correre il rischio di trovarsi in fondo a una scarpata con la gola tagliata.

camper, cellulare e cazzate. altro non c’è nella mente da mesi, tanto che per comprare due tavolini e un telo hanno girato duemila negozi in orario d’ufficio. che tanto a casa cosa c’è mai da fare?

e mi fermo qua.