Del tempo che non basta

c’è che stasera è venerdì sera e io devo andare al mare con l’eterno dramma sull’ora della partenza, perchè ho cose da fare sia a casa che al mare e non ho tempo per fare tutto.
il calendario dei promemoria è pieno zeppo di cose da fare che rimando da mesi, per stanchezza o poca forza di volontà, rimando, rimando, rimando.

iobloggo è ancora morto e quindi il progetto di recuperare i post e iniziare la costruzione di un blog completo e aggiornato è ancora tutta in sospeso. tra l’altro ho già scritto altre due email a distanza di 3 mesi dall’ultima ma ancora nessuna risposta.

devo lavorare sul sito per l’associazione, tutto da rifare da zero, fronte e pannello di controllo. ho lo studio da riordinare, l’altra stanza con due kg di polvere ovunque. dovrei passare l’armadio e buttare un bel po’ di roba, dovrei spostare la roba che nessuno usa mai in stanze dove nessuno va mai, in modo da lasciare liberi gli spazi per le cose da tutti i giorni.

e sono stanco, dato che il campeggio ha aperto un mese e mezzo fa e da allora non ho mai recuperato ore di sonno, per colpa soprattutto della totale mancanza di ponti, feste e soprattutto ferie che purtroppo non posso prendere perchè il governo di merda ha ben pensato di bruciare ferie e permessi prima di sganciare i soldi della cassa integrazione per il lockdown che loro hanno scelto di fare lo scorso anno.

e io pago. e io corro. e io non ho tempo di fare niente.

questa mattina ho stampato le figurine da portare in spiaggia domani, le ritaglio questa sera in appartamento. c’è lo striscione per la festa di domani da incollare, altra cosa che farò stasera in appartamento.

domani sveglia sul presto per arrivare a registrarmi in piazzola di ADC, poi altre corse per cercare di fare tutto e vedere tutti nel giro delle successive 48 ore, nel mezzo di una notte dove andrò a letto tardi per festeggiare e la sveglia sarà comunque sul presto per non perdere la giornata, rientro poi a tarda sera, tutto da pulire e disfare, subito a letto che poi lunedì alle 7 suona la sveglia.

e io sono stanco di non avere tempo per fare tutto quello che vorrei e di vedere la mia vita buttata nel cesso 8 ore+1 di viaggio al giorno per venire a scaldare una sedia per far ricco ancora più di quanto chi dico io lo sia già.

porca puttana.

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