Se telefonando

passeggiata serale con telefonate random per avere un minimo di compagnia.

DYL non risponde (e non richiama).
BAGNINA MORA non risponde.
LA FATTRICE non risponde.
BEA è occupata.

due parole al volo con GESU’. ha trovato lavoro in un magazzino, imballa roba di plastica a turno, anche di notte e nel frattempo sta pensando di fare un corso di “salvataggio con il drone” (che dio solo sa cosa sia… presumo che il drone porti il salvagente al tipo che annega?).

EX COLLEGA non risponde ma ha richiamato. ha fatto il tampone qualche ora prima, negativo, per fortuna, con 4 ore e mezza di attesa in auto prima di essere tamponato.

SCARPA aveva il telefono scarico, poi sono riuscito a parlarci. anzi, ha parlato solo lui, di politica, lavoro, codiv, giornalisti e altre cose da bar. unica cosa interessante (per me) è che sembra che BAMBA non voglia più chiamare lui, BAGNINO e DANI la prossima stagione, confermando invece IL CALVO e IL NOMADE come suoi pupilli a presenza fissa.
se tanto ho imparato so per certo che le previsioni invernali non sempre trovano spazio nella realtà estiva, ma tant’è, staremo a vedere.

almeno qualcuno ha risposto.

Questione di tende

due mesi per trovare il tempo di prendere le misure di due tende, lavoro che non richiedeva scale o altro sforzo che non fosse tendere un metro e scrivere la misura su un pezzo di carta.

abbiamo misurato tutto la settimana scorsa, io e LEI, dopo l’ennesima mia richiesta.

poi il nulla.

“e per le tende quando vai?” domando questa mattina.

“c’è tempo” risponde “è rimasto tutto così per 20 anni” e “sole adesso non ce n’è, non si rovina nulla”. infine “farà, vedremo”.

quando una non ha voglia di fare un cazzo non c’è niente da fare.

niente.

Del mare grigio

grigio, grigio mare, un velo di foschia, nessun raggio di sole, eppure… eppure sarei più felice ora se fossi lì nella deserta spiaggia a camminare da solo, nel mezzo del nulla, nell’abbandono reale di un luogo che tutti in questo momento sognano possa presto tornare caldo e accogliente, luminoso e vivo.
è incredibile come mi senta leggero e vivo in un luogo praticamente deserto lontano da casa e dalle ipotetiche compagnie che, di fatto, non sono tali per nulla proprio.

la magia del mare d’inverno.

ma cosa vuoi saperne tu?