Il nulla

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Delle estati perdute

martedì. altra giornata palesemente persa tra la noia della scrivania e il nulla di casa.
altro giorno di nebbia al mare, mentre a rodi (webcam) il sole splende.
cosa pagherei per tornarci.

2010, 2011, 2017, 2019.

quattro estati senza viaggi per le bizze di LEI, pregna di scuse e pretesti tra l’assurdo e l’intollerabile, quattro estati della mia vita che nessuno potrà mai restituirmi e si, ok, c’è stato il mare e il campeggio e prima ancora i parchi divertimento con MISS GIOSTRINA, ma il mondo io non l’ho mica visto tutto e quel tempo e quelle possibilità sono perse per sempre.

estate 2020 a casa, causa vedono da accudire e virus che ha bloccato tutto. estate 2021 non sarà da meno, la minestra sarà la stessa, di fatto, anche variando menù saremo sempre piantonati a casa.

lo scorso natale, in passeggiata serale, con la morta stesa sul letto ha sospirato un “proprio adesso che volevo andare a fare un bel viaggio a natale”, viaggio natalizio sempre rifiutato categoricamente “perchè lei a natale non si muove neanche per sogno”. PUNTO.

adesso che ha un quasi cadavere sul letto, probabilmente per sfuggire a una scomoda realtà difficile da affrontare, ha sognato a occhi aperti certamente una bella crociera, o nuovamente dubai a natale, la nostra prima crociera, con l’arrivo alla nave di notte, col buio, le luci, l’immensità di qualcosa di mai visto, gli interni grandiosi, le cabine, il balcone sul mare con le onde che correvano sotto i nostri piedi.

cosa ben diversa di quello che poi sarebbe stato un imminente funerale.

intanto il tempo passa, i capelli cadono e sbiancano, la faccia inizia a cedere e le magliette colorate, nuove, mai indossate, sono quasi fuori moda o magari anche solo fuori gusto.

vola via, vola via tutto, la gioventù, gli anni, le possibilità, i sogni.
la vita.

a volte penso sarebbe facile mettere una corda intorno al collo e fare un saltino dalla sedia.

che senso ha tutto questo?

Squilla non squilla

squilla il telefono (degli altri). squilla, squilla.

DYL è passato da una telefonata la giorno con risposta immediata e mezz’ore di chiacchiere in stagione a non rispondere neanche più ai messaggi.

DANILO è praticamente morto, capisco essere impegnati ma provare a scrivere due paroline in più di una emoticon non penso sia chiedere troppo.

RICCIO è torna in vita una volta la mese, idem BAGNINO.

SCARPA risponde ai messaggi ma non alle telefonate, una in tutto a dire il vero, ma tant’è.

impegnatissimi disoccupati.

CARRETTO è scomparso, GOSSIP penso sia deceduto mesi or sono.

LUKE ride (emoticon), FEDE risponde con due parole (così come nella vita reale), BEA non risponde all’unica chiamata fatta e anche con i messaggi è stata scena muto per settimane fino a qualche ora fa, quando ha scritto due paroline in croce.

GRE non esiste più, idem SIMO e LOLLO s’è sprecato a digitare quattro messaggi in croce di mezze parole buttate lì a cazzo.

SPECK non pervenuto, mai, e dire che avrei detto fosse uno che bene o male qualche cazzata al telefono la gira. sbagliavo.

FRECCIA vive nel suo mondo, sei metri sopra gli altri, io non esisto se non in campeggio quando magari in qualche modo leggero faccio un po’ comodo. caratteri.

LA BARISTA, LORENZO (bagnino), MICHELE (amico di NICO) e SARA, tutte new entry della mia rubrica che bene o male tengono salda la conversazione.

IL MIGLIORE AMICO scrive solo in risposta sulle mie domande circa la salute della nonna (di trovarsi per gli auguri dei compleanni non ha parlato nessuno di noi due e adesso che chiuderanno tutto fuorchè il lavoro gli auguri di persona ce li faremo nel 2038).

le amiche storiche del mare non si sono mai fatte vive: MANU sparita, FEDE non può essere disturbata (poi però mi salta al collo dalla gioia quando mi vede e allora è una felicità del cazzo se tanto mi da tanto quando poi passano anni senza vederci). CAR non s’è mai fatta viva e NICOLE è sparita dai radar dal 2003, praticamente, e dopo un tumore al seno, un marito che sembra un cesso a pedali e due gemelli brutti come il peccato penso sia già tanto ottenere risposta agli auguri di natale (miei) ogni 5-6 anni.

MASSIMILIANO (bagnino) è scomparso, LUCAS avrà ancora “il telefono rotto” (dal giugno scorso?), GESU’ è sparito di colpo (non manda più nulla e non telefona, cosa che una volta avveniva di sua spontanea volontà) e anche PANETTONCINO (bagnino 2018) è stato avvolto dalla nebbia mesi or sono.

I TONTI sono stitici di parole da almeno un anno: lei risponde a monosillabi con ore di ritardo, lui non chatta più in orario d’ufficio (cosa che fa sempre fatto da almeno 12 anni a questa parte).

una rubrica piena di nulla, insomma.

Lunedì

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