penultimo (o ultimo?) fine settimana di mare, con LEI che ha voluto partecipare con camper e truppa al completo. e il weekend è stata la realizzazione di qualunque cosa avessi già previsto.
arrivata in campeggio e arrivato qualunque momento di uscire i tempi si sono dilatati in maniera abnorme perchè LEI ha problemi ai piedi. ok.
due paia di scarpe, due paia di ciabatte: qualunque cosa indossasse a un certo punto bisognava tornare a casa a cambiare paio perchè era sempre quello che restava a casa ad essere il più comodo. si penserebbe che poi, capito l’andazzo, indossasse il più comodo sempre e in effetti così è stato. peccato che poi il paio più comodo fosse quello che il giorno prima comodo non era.
le ciabatte troppo basse non le può usare salvo poi usarle per l’intero pomeriggio di domenica, per poi buttarle via perchè a suo dire si stavano rompendo e già che c’era ha buttato anche lei mie solo perchè avevo fatto cenno di volerle cambiare. alè.
il locale in spiaggia è diventato il suo preferito tanto da andarci tutto per colazione pranzo e cena tutto il weekend, fatto salvo il pranzo di sabato cucinato in camper.
le passeggiate sono andate bene solo il primo giorno, poi già in serata la cosa non andava bene: male ai piedi. e dire che la crociera di 7 giorni in giro per ore ad ogni uscita non pare abbia causato così tanti fastidi, ma pare che sia la mia presenza la causa scatenante dei dolori. giusto per rompere un po’ i coglioni ed essere sempre la protagonista in ogni sitazione.
se si andava in posti a lei graditi tutto bene, svoltavi per altre destinazione e i piedi diventavano di fuoco. e tralascialo il bisogno di sedersi ad ogni giro da qualche parte.
vabbè.
questo pomeriggio (domenica) già avevo previsto avrebbe rotto i coglioni per smontare tutto e tornare a casa prestissimo: detto fatto, alle 15.00 già parlava di tornare a casa. abbiamo pagato campeggio, benzina e autostrada per stare al mare con un camper 20 ore?
alla fine sono riuscito a grattare 60 minuti in più, ma alle 17.30 eravamo già alla guida verso casa, col sole che ovviamente dopo 2 giorni di nuove è uscito a spaccare il cemento accompagnando la nostra partenza.
tutto da programma: felice di averli avuti, contento di essere stato tutti insieme, nervoso per tutta la manfrina che ogni volta deve accompagnare le nostre gite.
da copione.
e poi non devo bestemmiare?