L’AMICO DEL CAMPEGGIO ieri era al mare per la prima volta dopo un millennio, nella spiaggia del locale vicino al molo dove d’estate di sera si raduna il mondo.
“siamo a ***, te lo avrei detto prima ma abbiamo deciso all’ultimo!”
tranquillo, tanto sono rimasto a casa, troppo alto il rischio di pioggia e non vale quindi la pena fare km e pagare l’autostrada per 30 minuti di sole.
poi, se proprio devo, posso anche fare una piccola polemica: mi scrive del mare alle 10.18, già arrivato. per arrivare ci mette circa 1 ora, quindi è partito da casa intorno alle 9.20, con tutta l’attrezzatura da caricare (direi altri 30 minuti come minimo) e le telefonate a SIMO (amico di surf) che anche lui deve avere il tempo si svegliarsi, capire, caricare, arrivare al punto di incontro. quindi come minimo l’idea del mare era della sera prima o della mattina stessa ma almeno almeno non successiva alle ore 8.
quindi se mi scrivi alle 10.18 non puoi usare l’espressione “deciso all’ultimo” perchè da che hai deciso a che sei arrivato, a dirla bene, sono passate almeno 3 ore.
cioè, ammesso fossi interessato, ci sarebbe stato tutto il tempo per trovarsi.
per dire.