la storia è sempre la stessa.
trovano l’amore, ti guardano dall’alto in basso per mesi/anni, si sposano, accendono mutui, cagano figli e nel mentre continuano a guardarti come fossi un alieno perchè non hai un anello al dito, non devi soldi a una banca e non hai qualcuno che riempie pannolini di merda, ti rovina le vacanze e ti svuota il portafoglio.
poi passa il tempo e passi da essere quello da schifare a quello da invidiare, perchè mentre loro contano i centesimi a fine mese e passano i canonici 5 giorni di vacanza annuali a lavare vomito dalle lenzuola, io me ne vado al mare ogni weekend, senza pensieri, senza problemi, senza fastidi. e non conto i centesimi.
poi arriva che anche sul sottoscritto cadono dal cielo problemi e difficoltà legati al tipo di esistenza che, piaccia o meno, ho scelto (spesso anche no) di vivere. allora questa bella gente qua, quella coi debiti e la merda che cola da ogni orifizio, viene a fare la paternale, viene a dare i saggi consigli che, manco farlo apposta, conducono proprio a iniziare a fare una vita come la loro, partendo però, nel mio caso con debiti e solitudine.
secondo questi geni, secondo questi illuminati, dovrei mollare tutto e trasferirmi chissà dove, lontano, quasi a ripartire da zero e poi ritrovarmi ogni giorno della mia vita a dover fare i conti a fine mese per pagare le spese e dedicare il tempo libero a curare casa e a fare il bucato, tutte ore che ovviamente non vanno tolte al lavoro ma sempre e solo al tempo libero.
e la storia è sempre la stessa: perchè devo infilarmi pure io a fare una esistenza sfibrante come la vostra? perchè dovete essere proprio voi a consigliarmi la retta via? mi mio posso dire che non ho mai consigliato a nessuno di divorziare, bruciare casa per non dover pagare altro o abbandonare i figli al canile. avete scelto, avete firmato, avete fornicato.
scelta vostra, nessuno aveva una pistola in mano. siete così soddisfatti delle vostre vite da consigliarmi di percorrere i medesimi sentieri?
davvero?