Tutto bruciato

ieri sera a strasburgo è scoppiato un incendio. potrei dire: e a me che cazzo frega? peccato che il suddetto incendio sia scoppiato nel centro dei server che ospita questo blog e che ora mi trovo con una manciata di post in meno, persi nell’incendio a causa di mancati salvataggi (che per fortuna altervista ha fatto ma non quotidianamente).

ecco, dopo il vaffanculo di iobloggo di 13 mesi fa ora anche altervista è andato a farsi fottere, tornato, si, online, ma con materiale scritto e andato irrimediabilmente perduto.

praticamente devo passare la mia vita a fare salvataggi multipli mettendo i dati ovunque, dal pc alle memorie esterne, dalle chiavette usb ai server di ogni parte del mondo, dato che è evidentissimo che non posso più fidarmi assolutamente di niente e di nessuno.

[inserire bestemmia qui]

Andate in pace

ieri sera tutti in chiesa per la messa in ricordo della parente scomparsa a gennaio dell’anno scorso.

noi in auto con il vedovo che ha subito messo in chiaro di non voler parlare “con gli altri” e di voler scappare a casa senza salutare nessuno dopo la fine della cerimonia.

la cugina s’è avvicinata all’ingresso della chiesa e a momenti prendeva una bastonata in faccia. per dire di come erano gli animi.

alla fine della cerimonia la matrona ha portato via tutti dietro a lei, nessuno è venuto a salutare o s’è fermato a chiedere come stesse il vedovo o altro. tutti contro tutti in un gioco stupidissimo di silenzi e ripicchi.

poco importa.

e io lì seduto su quel banco a pensare a mille cose mie, assente, altrove, deconcentrato al massimo.

se fosse qui la parente oggi farebbe un infarto a vedere litigi e ripicche, proprio a lei che da sempre ha tenuto insieme persone che evidentemente, per mille motivi, senza la sua azione di “collante” non avrebbero mai potuto restare unite.

resta ora il vedovo, ultimo filo vivente a collegare tutto (malamente). passato lui sarà ognuno per se.

come da sempre avrebbe dovuto essere, evidentemente.

l’amarezza della parente che ci guarda da lassù la percepisco nitidamente.