Di tutto un po’

nuova email alla piattaforma dei babbei per suggerire loro per l’ennesima volta come fare a salvare la dignità (ormai quasi irrimediabilmente perduta) agli occhi degli inferociti utenti che da 11 mesi non sono più in grado di tornare in possesso dei propri scritti.

la settimana scorsa ho scritto l’ennesima email di sollecito e ho ottenuto l’apertura del terzo ticket di assistenza, relativo ai due precedenti ticket. hanno aperto l’assistenza sull’assistenza. più presa per il culo di così non penso si possa fare, anche se mi aspetto di sentirmi dire che “hanno perso tutti i dati e quindi addio per sempre”. nessuna meraviglia.


oggi la truppa va al mare a chiudere la questione dello sgabuzzino comprato settimane fa a una cifra da denuncia penale, spazio sotto il nuovo appartamento per riporre bici e altre cose che ora ingombrano casa.
troveranno un nebbione da paura ma poco male quando l’alternativa è restare a casa a pulire e spolverare. a questo penserà invece LA SERVA che tornerà in azione questo mercoledì mentre LEI passerà dal vedovo per andare al cimitero, attività fon-da-men-ta-le.
anche io vorrei andare al mare e pagare qualcuno che vada a lavorare al posto mio: zero cazzi e 100% divertimento.


SCARPA ha lavorato in fabbrica anche domenica.

dice che è un lavoro un po’ di merda e io attendo l’estate per vedere quanto tempo impiegherà per mollare tutto e tornare a sbuffare in torretta, unico lavoro che alla fine garantisce una temporanea stabilità economica e al tempo stesso è divertente e socializzante.
BAGNINO invece oggi ha un colloquio per un lavoro part-time. disoccupato da fine settembre ha impiegato 5 mesi per trovare questa mezza giornata, sempre ammesso che lo assumano e sempre ammesso che riesca a tenersi il posto. che con lui le novità non mancano mai.


la nuova casa de I TONTI è ancora in alto mare, dato che a quanto ho capito dalle due parole in croce scritte da lei, gli operai devono ancora iniziare i lavori di rinnovamento.

nella mia testa immagino due tonti che hanno impiegato anni e fatto impazzire diversi agenti immobiliari (con i loro capricci futili e manie mentali) che s’improvvisano “padroni” per comandare a bacchetta l’artigianino di turno che, girato il culo, combina quello che vuole, con lui che prenderà ferie a iosa (pagate dagli italiani) con la scusa della bambina legalmente handicappata (buco in gola guarito in poche settimane ma lo stato italiano riconosce lo stesso la malattia per due anni!!!) per andare a comandare gente qua e là e lei che farà litigate perchè dopo 55 anni di ricerca del tugurio perfetto, tutto deve essere fatto come vuole lei.

il tutto condito con la conta dei centesimi di euro cercando di giocare con sconti, buoni e rimborsi di ogni tipo trafficando ore online alla ricerca di qualunque cosa possa far risparmiare 4,99 euro sul totale dei lavori.

Dei vecchi blog

sollecito il mio materiale da settimana, una mail a settimana. hanno già aperto 2 ticket di assistenza ma di assistenza ancora nessuna traccia.

nella pratica basta fare una query in un cazzo di database di merda, estrarre la parte che mi interessa (roba mia!!!) e inviarmela via email. punto. fatto.

11 mesi di attesa e ancora niente e adesso che da 2 sollecito sono ancora a mani vuote.

ora ho mandato una richiesta di informazione per capire cosa ne è stato dei 2 ticket aperti e dimenticati.

hanno aperto un terzo ticket.

se si può essere più figli di troia io non lo so.

stai a vedere che adesso dopo un anno di scuse e rinvii diranno di aver perso tutto quanto.

roba da chiamare un avvocato.

bho.

Dei muri che si alzano

la battaglia continua, famiglia contro famiglia per contendersi… nulla.

il vedovo non vuole vedere il nemico, ha cacciato tutti e quando parla è un fiume in piena. se fosse viva la parente farebbe un infarto a vedere cotanto odio a tutti i livelli, proprio lei che con cene, pizze e altri eventi ha sempre cercato di tenere tutti uniti.

ora che manca il collante (lei) è andato tutto in malora e io me la immagino seduta sulla sua bella nuvoletta blu a mandare tutti al diavolo nel vedere anni di sforzi, rospi ingoiati e bocca rigorosamente cucita per non fare esplodere bombe nucleari andare in fratumi.

d’altra parte sono i classici rapporti tenuti insieme con il nastro adesivo: prima o poi la diga cede e allora si salvi chi può.

il capannone a lato di casa nostra è in piena costruzione, un muro di 10 metri a pochi passi dal nostro giardino, con irrimediabile addio al panorama che, per quanto deludente era pur sempre uno scorcio di verde e cielo arrurro.

muri, muri ovunque.

bho.

Addio fagiolina

“fagiolina” è andata.

questa mattina è stata consegnata al salone in cambio della nuova auto di LEI (che sembra una ambulanza, ma questa è un’altra storia).

decenni su strada, auto di LEI e mia amica carissima ogni qualvolta la mia auto decideva di avere qualche guasto. abbiamo fatto i 100.000 km insieme giusto qualche settimana, quando la nuova auto è andata in figa dopo soli 150 km e lei era lì, pronta a salvare il mio sabato al mare.

ora, ancora nuova e funzionante, finirà alla demolizione, perchè così vuole il mercato: mandare alla distruzioni cose ancora buone e piene di bei ricordi.

ora LEI ha un nuovo mezzo per andare a spasso, tra supermercati, piscine, chiacchiere e negozi. come se ci fosse stato davvero bisogno.

addio fagiolina, sei stata sempre fedele compagna di tantissime avventure!