primo sabato a casa, tranquillo, dopo un mese di mare ogni weekend. anche divertirsi è una fatica, alla fine, se considero le corse di ogni settimane e le sveglie presto per arrivare in spiaggia a orari decenti per non perdere la giornata sprecando così la poca estate che questo 2020 mi offre.
la serata di venerdì con IL PELOSO è morta sul nascere quando non appena sono arrivato in centro sono scappato a casa sotto lampi, vento e pioggia. lui, come sempre in ritardo, ha semplicemente fatto inversione e buonanotte.
quindi doccia e a letto presto e questa mattina mi sono svegliato riposato come mai accadeva da mesi a questa parte.
pranzo a casa poi via da ikea, poi centri commerciali che non vedevo da mesi, tappa al cimitero, benzina, pizza per cena e adesso sono qui, lurido di sudore a causa dei 37°C di pura afa che carico l’auto col necessario e tra circa un ora partirò per il mare.
FRECCIA arriverà in campeggio questa sera, idem per L’AMICO DEL CAMPEGGIO mentre BEA o è già lì o arriverà in teoria anche lei domani.
ho caricato la macchina con 3000 cose maledicendo di non avere una roulotte o almeno un mini camper per potermi godere davvero al 100% lo spirito del campeggio senza dover ogni volta fare traslochi di casa, auto, due volte al giorno, con borse, traffico, ascensori e quant’altro.
purtroppo il mio sogno costa, costa il mezzo ma soprattutto costa il dover pagare per 2 quando sarei solo e solo sto così bene che così vorrei stare.
l’importante alla fine è poterci andare, poterci essere, potere.
il resto viene da se.
buona vacanza a me!